SMERIGLIO (Avs), vivere liberamente sessualità è conquista civiltà
Milano, 19 mag. (LaPresse) – “La ministra può raccontarsi quel che vuole ma la mancata firma dell’Italia al documento sui diritti lgbtq+ è un atto oscurantista contro la storia oltre che contro le i diritti e le libertà civili. Raccontare che ci sono le femmine e ci sono i maschi, e che l’appartenenza sessuale non si può cambiare, è frutto di una impostazione ideologica che non tiene conto di evidenze scientifiche ormai dimostrate. La ministra rifiuta il paradigma per cui ognuno può essere come vuole, ma sbaglia prospettiva perché ognuno deve essere ciò che sente di essere. Vivere liberamente la propria sessualità è una conquista di civiltà e non sono tollerabili passi indietro. Quando si parla di affetto e sessualità la destra sembra mettere mano alla pistola come nell’Inghilterra vittoriana. Il mondo è cambiato e i diritti aggiungono sempre qualcosa senza togliere niente a nessuno”.
Lo ha detto Massimiliano Smeriglio, eurodeputato di Alleanza Verdi Sinistra.